Si sposta in Biblioteca Panizzi il percorso di formazione per docenti della scuola secondaria dedicato ai classici della letteratura
I manga spiegati dal prof Paolo La Marca
IL PROGETTO FORMATIVO “POP class – I CLASSICI NON SONO MAI STATI COSÌ MODERNI” è rivolto principalmente a docenti della scuola secondaria di primo grado che insistono sulla provincia di Reggio Emilia e Lecce, toccando biblioteche, musei, scuole e librerie indipendenti.
Il percorso intende ribadire l’importanza di leggere (e far leggere) i classici agli studenti, ricercando stratagemmi e metodi inconsueti e innovativi per farlo perché, come ha scritto Italo Calvino, “non si leggono i classici per dovere o per rispetto, ma solo per amore.”
Sabato 13 gennaio, alle ore 15, nella Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia, il professore Paolo La Marca racconta i Manga all’interno del progetto di formazione POP CLASS, i classici non sono mai stati così moderni. L’incontro sarà un’occasione per parlare dei fumetti come alleati dell’insegnamento.
I fumetti orientali e occidentali stanno vivendo un momento di espansione che in Italia non si era mai visto, per questo motivo è fondamentale inserirli in un percorso sui classici. Insieme a Paolo La Marca, professore di letteratura giapponese e curatore della collana manga di Coconino Press, ci addentreremo nel fumetto giapponese che riscuote così tanto successo tra i più giovani, per essere in grado di parlarne con gli studenti ma anche di considerare le strutture del fumetto come un gradino fondamentale della letteratura.
PAOLO LA MARCA
Docente di lingua e letteratura giapponese presso il Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università di Catania, si occupa di letteratura giapponese moderna e contemporanea, con particolare attenzione alle opere di Tamura Toshiko e Kurahashi Yumiko, di cui ha recentemente curato una raccolta di opere per l’editore Atmosphere Libri (La fine dell’estate e altri racconti, 2023).
Una parte importante della sua ricerca riguarda lo studio del manga e i rapporti di interscambio tra il fumetto e la letteratura giapponese contemporanea. Ha scritto una monografia sui romanzi sul cellulare (Pop Generation. La letteratura ai tempi del cellulare, 2020) e diversi saggi sul manga pubblicati su volumi e riviste accademiche. Tra questi si segnalano Suggestioni, omaggi e riscritture: quando il fumetto giapponese incontra il cinema occidentale (2014), Dōsei jidai di Kamimura Kazuo: una semiotica dell’immagine tra cinema, fumetto e realtà (2019) e La perversione è negli occhi di chi guarda: riflessioni sulla censura nel fumetto giapponese (2020). Ha curato tutte le mostre in Italia di Kamimura Kazuo: La semplicità della bellezza (Lucca, 2016); Love (MAR, Museo d’arte della città di Ravenna, 2023) e Kamimura Kazuo – Il segno dei sensi (Jesi, 2023). Attualmente è impegnato in una ricerca sull’ero-gekiga, il fumetto erotico giapponese degli anni Settanta.
È direttore e curatore delle collane manga per l’editore italiano Coconino Press. Parallelamente all’attività di ricerca, si dedica alla traduzione di opere letterarie e a quella dei manga. Sue sono le traduzioni di alcuni degli autori più importanti del fumetto giapponese, da Kamimura Kazuo a Uchida Shungiku, da Nakamura Asumiko a Eguchi Hisashi, da Furuya Usamaru a Maruo Suehiro.
L’incontro, realizzato con il contributo del Centro per il libro e la lettura, è accreditato MIUR.
L’appuntamento è riservato agli iscritti del corso di formazione.
Info: popclass@arcipicnic.it